Di fronte al cambiamento climatico, i sistemi tecnologici avanzati per la gestione delle risorse idriche nelle aree urbane non sono sufficienti ad affrontare le sfide ambientali, rendendo le città estremamente vulnerabili. Questa ricerca risponde all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 11 dell’Agenda 2030, “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”, attraverso l’adozione di Soluzioni Basate sulla Natura (NBS): soluzioni ispirate dalla natura che utilizzano o imitano i processi naturali per una migliore gestione dell’acqua urbana (soluzioni morbide) per contrastare gli eventi meteorologici estremi. La ricerca mira a fornire strategie di progettazione specifiche per il sito per adattarsi e mitigare gli effetti del cambiamento climatico promuovendo il ciclo naturale dell’acqua negli spazi pubblici delle città di media scala nella Pianura Padana. Il progetto si interroga principalmente su quali NBS possano essere utilizzate nei contesti storici consolidati delle città di media scala per la gestione delle acque urbane. Successivamente, il progetto valuterà il livello e il tipo di mitigazione ambientale che possono essere raggiunti attraverso la riprogettazione degli spazi aperti urbani.
Il progetto intende supportare le autorità locali nello sviluppo di politiche urbane per le città di media scala che abbiano alla base strategie ambientali adattive e sostenibili. Mira inoltre a fornire ai governi locali le conoscenze interdisciplinari necessarie (scientifiche, tecniche, architettoniche) per affrontare le questioni di sostenibilità e gestire meglio le acque urbane per offrire risposte tempestive alla vulnerabilità ambientale e sociale. Attraverso queste azioni, il progetto mira a implementare un uso attivo degli spazi pubblici sani, coinvolgendo diversi utenti e migliorando la gamma di attività sociali che si svolgono all’aperto.
Metodologicamente, la proposta si concentra sullo sviluppo di un progetto pilota per la città di Pavia, considerata una città di media scala rappresentativa come inteso in questa ricerca, ovvero una città non metropolitana con una popolazione minima di 45.000 abitanti, caratterizzata dalla presenza di un centro amministrativo significativo e riconosciuta come polo che offre servizi di base ed essenziali (ISTAT, 2020). Come molte città di queste dimensioni in Europa, Pavia è caratterizzata dalla presenza di canali naturali, artificiali e di irrigazione e da un forte contesto storico, culturale e architettonico.
A differenza delle città metropolitane, la ricerca su possibili strategie per la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico attraverso lo spazio pubblico nelle città di media scala non è ancora sufficientemente sviluppata. C’è un urgente bisogno di sviluppare approcci di progettazione integrata per ridurre il rischio e la vulnerabilità a medio e lungo termine. A tal fine, il progetto produrrà linee guida per l’applicazione delle NBS negli spazi pubblici nei centri storici delle città di media scala. Queste linee guida saranno rivolte ai responsabili politici e ai progettisti.
Il progetto nasce dai seguenti obiettivi specifici:
– OS1: Raccogliere dati e rilasciare un dataset su clima, idrologia, stato idrogeologico, e vulnerabilità ambientale e sociale per contribuire allo sviluppo di strategie di adattamento interdisciplinari con riferimento alle città di media scala nella Pianura Padana;
– OS2: Fornire linee guida per l’integrazione delle strategie NBS nel processo di sviluppo del piano di governo del territorio per creare un piano di adattamento climatico per le città di media scala e anche per quelle metropolitane;
– OS3: Stabilire e promuovere soluzioni NBS integrando il ciclo naturale dell’acqua nella mitigazione ambientale e nell’adattamento climatico, migliorando così la qualità della vita complessiva;
– OS4: Promuovere l’azione dal basso per il coinvolgimento dei cittadini e aumentare la consapevolezza dei benefici conferiti dalle strategie di adattamento climatico (Quadruple Helix – QH);
– OS5: Sviluppare una rete transnazionale europea di stakeholder per replicare e scalare le strategie di adattamento climatico e creare nuove opportunità di sviluppo (QH);
– OS6: Sviluppare una rete di aree urbane di media scala a livello nazionale ed europeo per condividere le migliori pratiche, approcci e strategie di adattamento attraverso l’adozione delle NBS (QH).
Il progetto beneficerà del contributo di un team interdisciplinare in grado di affrontare gli obiettivi specifici sopra elencati. Il team di ricerca è composto da esperti nei campi dell’architettura degli spazi aperti, dell’ingegneria civile, della botanica e dell’idraulica urbana. Una forte collaborazione tra tutti gli esperti è necessaria per sviluppare meglio gli aspetti tecnici del progetto pilota e facilitare la replicabilità in altre città di media scala. Il progetto è anche supportato dalla società di ricerca R2M (https://www.r2msolution.com/) che ha espresso interesse per questo progetto durante la sua fase di verifica. Il supporto è offerto anche dal CSV Lombardia Sud (Centro di Servizio per il Volontariato, https://www.csvlombardia.it/pavia/), che riunisce i membri della società civile di Pavia (associazioni, cooperative, gruppi non istituzionali, ecc.) che giocheranno un ruolo chiave in termini di coinvolgimento, diffusione non accademica e produzione di risultati traslazionali.